top of page
  • Immagine del redattoreMaurizio Ruberto

Consulente assicurativo cosa fa: competenze e mansioni



Il consulente assicurativo cosa fa?


Prima di rispondere a questa domanda è necessario fare una premessa per noi essenziale che chiarisce qual è la peculiarità del brokeraggio assicurativo e quali vantaggi derivano dall’affidarsi ad un broker.

Solo in questo modo, lo ripetiamo, riusciremo a far capire il senso ed il valore dell’intermediazione assicurativa prestata da un broker ed a rispondere in modo chiaro e completo alla nostra domanda.


Chi è il consulente assicurativo?

Il broker o consulente assicurativo è un professionista che aiuta il cliente a prendere consapevolezza delle responsabilità e dei rischi a cui la sua attività lo espone e ad individuare la copertura assicurativa più adatta a tutelarlo da eventuali danni economici. Per fare questo un consulente assicurativo deve possedere un bagaglio di competenze tali da consentirgli di

  • comprendere le reali esigenze di sicurezza di ogni professionista o azienda

  • muoversi con dimestichezza e tempestività nell’ambito del mercato assicurativo e di dinamiche complesse, in costante evoluzione.

  • valutare tutte le normative che regolamentano il rischio assicurato e le responsabilità che ne derivano

  • orientarsi tra una gamma estesa di proposte, per individuare la miglior soluzione possibile al problema in termini di qualità / prezzo. Per essere tale una polizza assicurativa deve non solo soddisfare i bisogni di tutela del Cliente ma essere, allo stesso tempo, accettabile e sostenibile nel tempo.

Possedere tutte queste competenze, saper ascoltare il Cliente per agire nel suo interesse, lavorare con le più importanti compagnie italiane ed estere potendo trasferire qualunque tipologia di rischio, operare in modo assolutamente indipendente, scevro da qualunque tipo di condizionamento è tutto ciò che rende quel professionista un vero consulente assicurativo.


Pertanto, per rispondere all’assunto di partenza “Il consulente assicurativo cosa fa?”, possiamo affermare che il consulente assicurativo fa e deve offrire consulenza.

Intesa come una prestazione professionale, esperta, client oriented, articolata e sempre personalizzata da parte di un mediatore assicurativo. Il quale ha maturato nel tempo una serie di requisiti essenziali per svolgere questa professione, ed è soggetto al controllo dell’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS).

All’atto pratico, però, cosa significa?


In base alle specifiche necessità del Cliente, il broker è tenuto a:

  • effettuare un’analisi competente e previdente dei rischi e delle responsabilità che derivano dal suo operato

  • reperire sul mercato le migliori soluzioni assicurative che soddisfino le esigenze necessarie: protezione sulle persone, sul patrimonio, sull’attività

  • confrontare e individuare la copertura più idonea, più completa, vantaggiosa e conveniente.

  • semplificare la comprensione della documentazione burocratica assicurativa e delle soluzioni proposte, al fine di porre il Cliente nella condizione di scegliere quella più conforme alle proprie necessità.

  • In caso di sinistro, controllare che ci siano i presupposti per la liquidazione e che la compagnia assicurativa completi le pratiche necessarie nel minor tempo possibile.

Il broker ha altresì il compito di gestire le polizze in essere:

  • monitorando le scadenze e gestendo i rinnovi;

  • aggiornano le coperture sulla base di eventuali nuove esigenze.

Va da sé che usufruire di un simile operato consente ai professionisti ed alle aziende di lavorare al riparo dai rischi e dalle responsabilità a cui la loro attività li espone, affidando ad un professionista qualificato delicate incombenze amministrative.

8 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page